Strategie, investimenti e tecnologie avanzate secondo i players del settore lamiera

I grandi players che operano nel settore della lamiera stanno attuando strategie d’investimento mirate. Quali sono le principali richieste tecnologiche e applicative di cui necessitano?

Attuare strategie chiare, mettere in campo investimenti mirati e acquisire competenze tecnologiche avanzate per i grandi players che si occupano del settore della lamiera sono i punti chiave emersi nella prima Tavola Rotonda svoltasi durante la Convention della Lamiera il 17 maggio al Kilometro Rosso di Bergamo. L’evento organizzato da TecnoLamiera e Tecnologie Meccaniche con il patrocinio di Ucimu – Sistemi per Produrre e Fondazione Ucimu è stato infatti un’importante occasione di dialogo e di confronto tra tutta la filiera produttiva.

Prima Tavola Rotonda

La prima Tavola Rotonda moderata da Ezio Zibetti, Consulente di TecnoLamiera e Tecnologie Meccaniche, ha visto riuniti a un unico tavolo i direttori di stabilimento o di produzione di alcune delle più importanti aziende manifatturiere dei settori automotive, grandi strutture e farmaceutico: Giuseppe Figliolo, Head of Injection & Stamping, Manufacturing di Stellantis, Andrea Zanetti, Direttore Operativo di Cimolai e Marco Gonnella, Plant and Operation Director di Fedegari Group.

Strategie, investimenti e tecnologie

Durante il confronto i relatori coinvolti hanno spiegato a una platea attenta le proprie strategie d’investimento in merito alla lavorazione della lamiera evidenziando le principali richieste tecnologiche e applicative di cui necessitano ciascuno per il proprio settore di attività.
Alcuni tra i numerosi spunti emersi dalla prima Tavola Rotonda:

  • implementazione di automazione spinta nei processi di fabbricazione
  • richiesta di personale con specifiche competenze di automazione industriale
  • necessità di strumenti per potenziare la gestione e il controllo di processi, l’analisi dei dati
  • importanza di investire in efficientamento energetico
  • implementare la flessibilità per lavorazioni diversificate sullo stesso impianto
  • strategie di lungo periodo e affidabilità degli impianti
  • supporto agli operatori, con macchine di semplice utilizzo e manutenzione
  • miglioramento performance ed efficienza tecnica e miglioramento del tempo ciclo
  • migliorare la produttività
  • macchine sempre più efficienti che permettano di ridurre sprechi e costi.

 

Gli interventi completi dei relatori sono disponibili nel video.

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a cura di Maria Bonaria Mereu